Il TG1 di oggi ha parlato di assoluzione per l'avvocato inglese David Mills, coimputato di Silvio Berlusconi, coinvolto nel processo per corruzione. Nulla da dire se non fosse che David Mills non è stato assolto, ma il suo reato è stato riconosciuto prescritto, il che vuol dire che David Mills è colpevole del reato ascritto, ma non può essere più perseguito a causa della prescrizione del reato.
Ho iniziato quest'articolo così perchè penso sia emblematico dello stato in cui versa l'informazione nel nostro Paese. E questo è un esempio, per così dire, politico, ma la disinformazione viaggia su molti fronti. Primo fra tutti, il fronte economico protagonista di una crisi molto dura che sta presentando risvolti tragici. In secondo luogo, molte vicende vengono oscurate e vengono posti in evidenza solo benessere e felicità.
Da cittadino italiano mi vergogno, per molti aspetti, di avere un tipo di informazione che privilegia gli aspetti positivi, marginando il resto perchè negativo e quindi perchè potrebbe portare la gente a riflettere e a pensare. Quando io vedo in televisione che mi dicono che la crisi è finita e che i problemi sono solo figli di una tragicità che accomuna gli oppositori politici, mi sento male. Perchè? Perchè mi affaccio dal balcone e vedo con i miei occhi. Vedo negozi chiudere, vedo case in vendita che nessuno compra, vedo macchine sequestrate messe in mostra, vedo persone che chiedono la carità e vedo persone costrette a rivolgersi al parroco perchè non hanno da mangiare nemmeno il pane per i bambini. Allora, mi chiedo: ma l'informazione non dovrebbe aiutarci a denunciare questo stato di cose? Sono un illuso a pensare che un servizio pubblico mi dovrebbe aiutare, informandovi su quello che realmente accade, in modo tale che possa io scendere e dare il mio aiuto? E' possibile che devo aspettare che un gruppo di persone venga in Chiesa pregandoci di dare un aiuto che non vedono?
Io mi sono sentito male nel sentire queste notizie perchè mi fa male pensare ad un mondo che ancora continua ad essere dominato dalle ingiustizie e dal potere di pochi. Mentre i telegiornali mostrano le ville lussuose, gli yacht sfavillanti e le nuove macchine appena prodotte, metà della popolazione vive tra la miseria e la povertà, tra chi riesce a malapena ad arrivare a fine mese e chi invece non ha nemmeno i soldi per arrivare alla prima settimana del mese!
Mi sono sentito male quando ho visto l'Abruzzo con occhi diversi da quelli che i telegiornali mi avevano costruito. Ho visto la gente che non se la spassava. Ho visto la gente in lacrime perchè tradita. Ho visto la gente gridare ed offendere i giornalisti. Dovrei dire che non bisogna offendere nessuno, ma chi glielo dice a loro che accendono la TV e vedono che stanno bene grazie al governo, quando invece stanno soffrendo? Le macerie sono ancora lì, a ricordare loro quella notte tremenda: una notte in cui hanno perso la casa, la famiglia, i propri cari mentre c'era chi rideva nei letti, sfregandosi le mani per l'occasione imperdibile di poter lucrare.
Molti mi dicono: "Svegliati, è così che va il mondo. Adeguati". Ma io dico che il mondo va così perchè noi lo mandiamo avanti così. Il mondo va così perchè ci siamo dimenticati i valori, ci siamo dimenticati la moralità e ci siamo dimenticati che noi siamo temporanei su questa terra e non eterni. Loro mi dicono di svegliarmi, ma non sanno che i veri addormentati sono loro: perchè il male che compiono oggi, verrà pagato fino all'ultimo centesimo domani! E allora non ci saranno scuse, non ci saranno posti di lavoro da salvaguardare: perchè si è scelti di salvare la propria vita, ma a costo dell'anima!
0 commenti: on "Non informazione, ma distorsione"
Posta un commento