Da sempre l'empio ha cercato di sopprimere il giusto, forse perchè gli mostrava l'iniquità della sua condotta e forse perchè mostrava che si poteva vivere una vita diversa, una vita di amore gratuito verso Dio e verso il prossimo. Negli ultimi tempi, abbiamo visto quante accuse sono state lanciate contro la Chiesa, provocando un terremoto che aveva il preciso scopo di minare la credibilità della Chiesa dinanzi all'uomo e per rimuovere così l'ultimo ostacolo sulla strada del male, per la soppressione della fede e del bene nell'uomo. Dio però ha tenuto unita la Sua Chiesa e le ha donato un Pastore in grado di resistere all'onda d'urto dell'arrembaggio dei lupi. Inoltre, molte accuse si sono risolte in una bolla di sapone e altre ancora sono cadute. Oggi, grazie al solito contributo di un nostro caro amico, abbiamo appreso di un nuovo tentativo di screditamento di membri dell'ordine sacerdotale: un tentativo patetico che mostra come l'ateo non abbia altro modo per fermare le idee cristiane, che screditarne il portatore, come farebbe un uomo basso, senza senso di giustizia. Ecco l'articolo, prontamente pubblicato dal sito dell'Unione Cristiani Cattolici Razionali:
Una piccola dimostrazione di come nascano le leggende nere contro il cattolicesimo (avete presente quel che gli ateofanatici dicono rispetto all'inquisizione spagnola, le crociate, la caccia alle streghe, il Medioevo, Pio XII e il nazismo ecc..?). Hanno avuto così successo nella storia che ancora oggi frequentemente vengono artificiosamente create per tentare di diffamare l'unica sana istituzione che resiste all'imbarbarimento della civiltà occidentale (che, tra l'altro, va di pari passo alla secolarizzazione). Oggi: siamo nel periodo della creazione di leggende a scopo sessuale: ecco infatti il rigonfiamento forzato di dati e numeri legati ad atti pedofili esclusivamente in ambito cattolico (si è poi scoperto che la verità è profondamente diversa, vedi Ultimissima 22/9/10). Ed ecco in questi giorni un'altra leggenda (minore) di questo tipo: tra il 13 e il 15 novembre 2010 su diversi canali informativi del web è comparso un articolo intitolato: "Usa, prete vittima di sesso estremo: muore mentre si fa possedere da uno stallone". (vedi: Il Blitz Quotidiano, MondoNotizie, ExpressNews e ovviamente i siti delle lobby omosessuali, probabilmente invidiosi ed entusiasti dell'insolita fantasia sessuale: GayNews e GayTV. Stranamente nè Repubblica, né il Fatto Quotidiano, né Libero, nè l'Unità, né la setta degli atei razionalinvasati ne parlano, forse troppo impegnati a ricattare il rettore dell'Università di Firenze per aver invitato gli studenti alla Messa di inizio anno).
Per fortuna l'amministratore del blog Illuministicamentando decide di approfondire la faccenda. Innanzitutto scopre che sul TGcom del 9/6/10 la notizia era già apparsa, con gli stessi nomi dei protagonisti, ma senza che vi si accennasse minimamente alla presenza di un sacerdote, vedi: TGcom: Usa, sesso con cavallo: muore uomo. Addirittura poi, scopre l'esistenza di una pagina di Wikipedia sulla vicenda. I protagonisti, la sequenza dei fatti (avvenuti nel 2005) e la località sono gli stessi. Eppure non si tratta nel modo più assoluto di un prete (come sempre, verificate attraverso i link proposti).
Insomma, ci hanno provato ancora una volta...quando la frustrazione atea arriva alle stelle, pur di diffamare la Chiesa si utilizza qualsiasi tecnica.
Capire la Santa Messa - Ultimo Appuntamento
10 anni fa
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