mercoledì 31 agosto 2011

Esempio di dialogo interreligioso: in Indonesia i cristiani proteggono i mussulmani

Oggi pubblichiamo una notizia molto bella perché ci mostra come sia possibile instaurare il dialogo con altre religioni. Vediamo cosa voglia dire rispetto e amicizia attraverso l'articolo di Radio Vaticana che ci dà questa lieta notizia:


I giovani cristiani della Papua sono impegnati oggi come sentinelle per garantire sicurezza a tutte le comunità musulmane che pregano e digiunano per la fine del Ramadan e per far sì che i festeggiamenti dell’Eid, previsti oggi, si svolgano pacificamente. E’ quanto accade nella Papua (anche detta Irian Jaya), provincia indonesiana dove i cristiani sono oltre il 65% della popolazione, in maggioranza protestanti. Il gesto, all’insegna del dialogo e dell’amicizia interreligiosa, ricorda i servizi di vigilanza organizzati da gruppi musulmani moderati dopo attacchi o attentati alle chiese indonesiane, avvenuti negli anni passati. Come riferito all'agenzia Fides dalla Chiesa locale, i leader delle diverse comunità cristiane della Papua hanno chiesto ai giovani di manifestare rispetto e amicizia verso i fedeli musulmani (che sono, nel complesso, larga maggioranza in Indonesia), vigilando sull’osservanza della preghiera e del digiuno e sulla festa dell’Eid, che conclude il mese sacro del Ramadan. L’appello si è reso necessario a causa degli episodi di violenza e criminalità e del clima di tensione che ultimamente hanno turbato l’atmosfera nella società della Papua. I leader cristiani di Jayapura (capitale della provincia) hanno detto pubblicamente che “desiderano collaborare con le autorità e con i leader musulmani per avere una città sicura e tranquilla”, deplorando ogni atto violento, compiuto da elementi cristiani o musulmani, che minaccia l’armonia sociale. Come riferito da fonti cattoliche in Indonesia, momenti di condivisione, di festa, di scambio e di amicizia interreligiosa, in occasione dell’Eid, sono organizzati anche nell’arcidiocesi di Semarang e in quella di Giakarta. A Bekasi, sobborgo di Giakarta noto per la presenza di gruppi integralisti islamici e per episodi di tensione fra musulmani e cristiani, i fedeli cattolici della chiesa di San Bartolomeo hanno pregato per i credenti musulmani che celebrano l’Eid, nella speranza che l’Eid “possa portare benefici spirituali ai fratelli di religione islamica e ai rapporti fra credenti di fedi diverse”. (R.P.)
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1 commenti: on "Esempio di dialogo interreligioso: in Indonesia i cristiani proteggono i mussulmani"

Anonimo ha detto...

Un sorriso per l'opera di fratellanza intercorsa fra questa popolazione. Bene! Bisogna avere il coraggio di farlo un po' più spesso,e in molti altri luoghi.

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