lunedì 4 luglio 2011

Testimonianza da Lanciano (di Enza)

 Carissimi, il nostro Osservatorio oggi da spazio ad una fervida testimonianza vissuta dalla nostra cara Enza, molto vicina alla piccola Vigna del Signore di cui fa parte questa sezione. E' una testimonianza molto forte, viva e per questo concreta: Enza, ritrovatasi a Lanciano (città nota per il famoso Miracolo Eucaristico) per il Battesimo della figlia di un caro amico (Fabio, ndr), si ritrova a vivere qualcosa di meraviglioso che ora vuole condividere con tutti noi: 

In questo caldo pomeriggio datato 4 luglio, mi voglio prendere una pausa dopo essere stata questa mattina a messa, in preghiera davanti al Miracolo Eucaristico, e aver passeggiato per Lanciano visitando le sue belle vetrine e sorseggiando un buon caffè sul corso.
La pausa che mi concedo è una pausa spirituale e voglio con questa farvi partecipi di ciò che mi è accaduto sabato sera ad una preghiera di liberazione fatta da don Andrea, sacerdote brasiliano da tempo in Italia e residente qui a Lanciano. E’ sicuramente un uomo di Dio, un uomo che ha delle qualità che solo pochi hanno; vi sono in lui carismi meravigliosi che solo ascoltandolo e sentendolo pregare ci si può rendere conto di come Dio lo abbia scelto per portare anime a Gesù.
Fabio mi ha parlato spesso di lui insistendo perché io partecipassi a queste preghiere, così sabato sono andata e dopo un primo rosario meditato con i messaggi di Medjugorje spiegati come nessuno ha mai fatto, ho cominciato a rendermi conto che lo Spirito Santo dopo lunga e intensa preghiera gli parla dicendogli quali sono le persone da liberare, oppure quali hanno delle situazioni familiari molto sofferte.  Voglio però partire dall’inizio, così che si possa ben capire tutto.
La preghiera inizia con un canto di invocazione  allo Spirito Santo, si prosegue, come dicevo, con il rosario meditato sui messaggi di Medjugorje: qui viene il bello. Alla fine del primo mistero ha spiegato il messaggio dell’apparizione del 2 luglio che qui vi posto:

Cari figli, oggi, per la vostra unione con mio Figlio, vi invito ad un passo difficile e doloroso. Vi invito al riconoscimento completo ed alla confessione dei peccati, alla purificazione. Un cuore impuro non può essere in mio Figlio e con mio Figlio. Un cuore impuro non può dare un frutto d’amore e di unità. Un cuore impuro non può compiere cose rette e giuste, non è un esempio della bellezza dell’Amore di Dio per coloro che gli stanno attorno e che non l’hanno conosciuto. Voi, figli miei, vi riunite attorno a me pieni di entusiasmo, di desideri e di aspettative, ma io prego il Padre Buono di mettere, per mezzo dello Spirito Santo del mio Figlio, la fede nei vostri cuori purificati. Figli miei, ascoltatemi, incamminatevi con me.

Cosa significa avere il cuore impuro nonostante le confessioni, la comunione e la testimonianza che cerchiamo di dare in tutti i modi? Dobbiamo sapere che satana c’è, esiste e ci segue ovunque, davanti noi c’è la grazia, ma dietro c’è il demonio, anche nel confessionale proprio per non permettere che le nostre confessioni siano perfette, lui ci deride. Si, ride proprio perché non ci permette di dire tutto con sincerità. E’  proprio perché siamo incapaci di vedere con occhi limpidi che le nostre confessioni non riescono a purificarci; qui ci vorrebbero sacerdoti come tal don Andrea, ma la Madonna nel suo messaggio ci invita ad essere sinceri proprio nel confessionale per essere più limpidi davanti a Dio. E’ pur vero che il sacerdote può aiutare molto in questo, ma ahimè!! senza voler giudicare nessuno, pochi sono bravi a far dire alla gente quello che hanno dentro.

Poi don Andrea ha riferito di come la Madonna ci tiene che noi facciamo sacrifici, che rinunciamo, perché anche questa è una via alla salvezza. Pregare spesso, adorare Dio e frequentare questi gruppi dove la preghiera diventa fonte di vita per noi e per altri perché è preghiera di intercessione, e partecipare alla confessione chiedendo al sacerdote di aiutarci! Lì e’ chiaro che la Madonna con le sue apparizioni ci vuole educare e informare. Per esempio ha detto che grandi flagelli accadranno laddove gli aborti sono ormai entrati nella mentalità comune ammazzando bimbi anche a termine gravidanza, citando pure la città di San Paolo.
Pure da noi sarà grande la sofferenza proprio in Vaticano dove la Madonna ha detto che la chiesa si frantumerà, ma Lei salverà il Papa. La chiesa verrà spaccata, troppi vescovi sono contro il Santo Padre, troppi sacerdoti peccano allontanando fedeli, troppi consacrati lasciano entrare in chiesa persone con abbigliamento improprio offendendo Dio e gli uomini
Ieri per esempio, proprio nella chiesetta dove 1300 anni fa Gesù si trasformò in pane e sangue, erano presenti donne con abiti vergognosi, minigonne tanto corte da mostrare ciò che non dovevano mostrare e questo davanti al sacerdote, proprio ad un passo, essendo la cappella piccola per potersi celare. No, io queste persone non le farei entrare. Se non si ritorna ad essere chiesa seria, se non si riesce più a dire che lì dentro c’è Dio vivo e vero, ahimè, siamo messi proprio male!

Continuando, don Andrea in un’altra decina del rosario, ha citato anche i gay, i quali provocano non solo scandalo per tutte le genti del mondo che credono in Dio, ma addolorano fortemente la Madonna, la quale dice che anche questo sarà motivo di distruzione da parte di Dio, città che sono diventate peggio di Sodoma e Gomorra. Infatti nelle loro manifestazioni usano il nome di Dio sulle magliette scrivendo sotto l’immagine di Gesù la frase da Lui citata: “AMATEVI COME IO VI HO AMATI”. Questa è una frase, ma molto altro hanno scritto proprio perché usando il nome di Gesù la gente si confonde, credendo che quella sia la verità.
Quando don Andrea ha parlato con una signora brasiliana, l’ha salutata chiamandola “signor”, perché sapeva che si era fatto operare per essere donna. Lei gli disse che non era più un uomo e che avrebbe dovuto chiamarla “signora”. Sapete cosa gli ha risposto il sacerdote? Tu caro fratello hai tolto il pisello credendo così di essere donna. Prova a fare le analisi, fai pure le indagini del tuo DNA e vedrai che tutto dirà che sei un uomo. Quando il tuo corpo risorgerà avrà anche il pisello e non potrai nasconderti agli occhi di Dio che ti chiederà perché hai disprezzato ciò che Lui con tanto amore ti aveva dato.

Vedete amici cosa succede a disertare le chiese? Ha detto pure che l’Europa è in mano a satana, ma qui si fa presto a credere guardando cosa avviene, e anche la Francia, nazione amata dalla Madonna ha detto, subirà grande punizione.
Don Andrea ha parlato pure dei satanisti che sono molti di più di quel che si può credere. Gente che nelle messe nere violenta le donne e, dopo aver pagato fino a 1000 euro un’ostia consacrata, la infilano nella vagina della donna con davanti la statua della Madonna, e tutto ciò per disprezzo verso la santa Verginità di Maria.

Finito di recitare questo meraviglioso rosario, ancora molto si è pregata la Madonna, san Giuseppe, san Michele Arcangelo e lo Spirito santo. E’ stato proprio appena finito di pregare in lingue che don Andrea ha iniziato le preghiere di liberazione per i presenti. Qui viene il bello!! La prima ad essere nominata sono stata io. Ha detto tutto sulla mia famiglia, sulla mia condizione, dandomi la certezza di quello che già avevo intuito. Ho pianto per un’ora, davvero è stato un pianto di liberazione, perché per tanto tempo ho chiesto al Signore di dirmi come mai di questa situazione, di darmi un segno, una certezza, ora lo so cosa è accaduto nella mia casa.
Fortunatamente mi ha dato la grazia della fede così da consolarmi, e con la consolazione arriva anche l’aiuto. Immagino quelle famiglie che non accettano la fede, che non vogliono saperne di Gesù pur con dispiaceri, credendo di essere loro a risolvere il tutto e si affidano solo all’uomo. Le chiese vuote, ma i maghi fanno fortuna.
Poi ha proseguito chiedendo preghiere e la protezione di san Michele, di Maria e Giuseppe per due persone, maschio e femmina, i quali stavano pensando al suicidio.

Amici Dio esiste, ascoltiamo Lui, ascoltiamo la Vergine Maria, seguiamo i santi.
Il demonio urla, litiga, dice parolacce, bestemmia, è divisore, bugiardo e ci odia perché siamo figli di Dio.
Solo in Dio si trova la gioia, e se portiamo i pesi aiutati da Lui, una volta che questi pesi ci hanno lasciati troviamo benessere, serenità, amore; mentre con satana siamo e saremo sempre oppressi e infelici anche se l’apparenza può dire il contrario. La via larga porta alla perdizione proprio perché è larga e crediamo di non aver bisogno dell’aiuto di Dio. Mentre se scegliamo la via stretta dobbiamo chiedere aiuto a Dio, e Lui ci abbraccia col suo amore, ci coccola e ci parla proprio tramite i suoi sacerdoti.
Non posso che ringraziare Gesù anche pubblicamente per il dono che mi ha fatto ad essere stata qui a Lanciano proprio i giorni del suo cuore e quello di Maria. Tutto questo è avvenuto senza conoscere minimamente le date, visto che Fabio ha deciso per il giorno 3 luglio la data del battesimo parecchio tempo fa.
Per terminare in bellezza voglio raccontare un fatto accaduto sabato 2 luglio nella chiesetta del Miracolo. Avevo appena recitato le lodi ed ero sola, l’orologio segnava le 8,20. Mi apprestavo a dire il rosario in attesa della messa delle ore 9, quando nella cappella entra una famiglia di Parma formata da papà e mamma con tre figli di circa 12 anni il più grande, circa nove il mezzano e sui sette anni l’ultima. Ho visto con quanta grazia si sono inginocchiati recitando una preghiera a voce bassa. Ho proposto loro di recitare il rosario con me ed hanno accolto l’invito. Con mio grande stupore unito alla gioia, ho visto i bimbi e il padre far uscire dalle tasche il rosario. Alla madre che non l’aveva gliel’ho offerto io, dicendole che quel rosario fatto di pietruzze veniva da Medjugorje, e che proprio due anni fa, giorno 2 luglio alle ore 8,45 circa, la Madonna apparendo a Mirjana, alla fine dell’apparizione ha benedetto tutti gli oggetti sacri, quella corona che lei ha per le mani, dissi, è stata benedetta da Maria

RICAPITOLANDO
A Dio che non sfuggono le nostre preghiere mi ha voluta qui al Miracolo, usando l’amicizia di Fabio pure lui fervoroso credente e praticante. Mi ha voluta qui dove il suo cuore è vivo nel sangue del Miracolo proprio il giorno del Sacro Cuore. Come consacrata all’Immacolata, anche se mi sento spesso indegna, mi ha voluta alla preghiera di liberazione proprio il giorno del Cuore di Maria, rivelandomi qual è il male che attanaglia la mia famiglia.
Questi sono i veri miracoli. Sarei pronta a morire sapendo che i miei figli si sono convertiti camminando col Signore, perché essendo la nostra vita un pellegrinaggio non possiamo che ambire al paradiso.
Vi saluto con tutto il mio amore augurandovi pace e bene in Gesù, ciao

Enza

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