Carissimi, la montagna è stata scalata! Quello che sembrava un risultato difficile da raggiungere, si è tramutato in una vittoria schiacciante che ha visto una partecipazione popolare superiore alla soglia del 57%. Siamo contenti, orgogliosi di aver partecipato a questa campagna referendaria con i piccoli mezzi di cui disponevamo e siamo davvero felici che il popolo italiano sia riuscito a difendere l'aria, l'acqua e la legalità che erano state messe a rischio da scelte governative a dir poco scellerate. Questa è la vittoria della democrazia che non lascia le decisioni in mano ad un manipolo di signorotti, ma che vuole che ad esprimere l'ultima parola sia sempre il popolo sovrano. Ieri e oggi, questo popolo sovrano ha espresso l'ultima parola seppellendo, speriamo definitivamente, ogni velleità nucleare ed ogni prurito sulla privatizzazione dell'acqua, salvaguardando il patrimonio naturale che Dio ci ha donato e che l'uomo sta progressivamente radendo al suolo. Almeno noi italiani abbiamo avuto la possibilità di fare la nostra parte per salvare l'ambiente e il creato da rischi che si sarebbero protratti a distanza di centinaia di migliaia di anni. La speranza è che anche il resto del mondo faccia altrettanto, seguendo l'esempio di Paesi come la Germania e la Svizzera che hanno deciso di eliminare il nucleare, puntando sulle energie rinnovabili e pulite.
Ora, auspichiamo anche e soprattutto che il popolo italiano continui a partecipare direttamente alla direzione politica, economica e sociale del Paese per arginare quella deriva a cui il berlusconismo e la politica del palazzo l'hanno portata sul piano morale, economico e sociale. Anche noi cristiani siamo chiamati a dare il nostro contributo fondamentale alla costruzione di un Paese nuovo, morale, pulito, che sappia garantire un'uguaglianza non formale, ma sostanziale in piena attuazione dell'articolo 3 e dei principi fondamentali della nostra amata Costituzione.
Viva l'Italia, viva la democrazia e viva le energie pulite!
Capire la Santa Messa - Ultimo Appuntamento
10 anni fa
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