La prepotenza, la superbia e l'egoismo dell'uomo fanno sì di impedire a persone più deboli di tagliare piccoli e grandi traguardi, così nascono i pregiudizi i quali ostacolano l'agire della persona rafforzando le sue disabilità.
L'esempio che a breve mostreremo, ci insegna che la vera disabilità è quella del cuore.
Giusi Spagnolo è una ragazza palermitana di 26 anni, laureatasi ieri in Lettere con un grande risultato di 105 su 110. Vi domanderete cosa abbia di eccezionale questa ragazza. Di eccezionale ha quello di essere la prima ragazza Down in Italia ad aver conseguito la laurea. Giusi ha dimostrato e anzi ha insegnato a tutti noi che i veri handicappati sono coloro che hanno il cuore chiuso e reso inaccessibile dal filo spinato dell'orgoglio. Racconta il padre: Il commissario d’esami credeva che mia figlia non fosse neanche capace di tenere la penna in mano. Se avessero ascoltato l'arroganza e il pregiudizio inutile del commissario d'esami, oggi Giusi non sarebbe un'insegnante di lettere, quando invece come ci dimostra la sua storia, sarebbe stato possibile. Da questa storia abbiamo molto da imparare: per invidia, per orgoglio, per una immotivata gelosia si pongono freni alla vita degli altri e noi scioccamente a volte ci caschiamo, fermandoci dal realizzare quanto abbiamo in cantiere, così da aver soddisfatto la menzogna presente nel cuore degli invidiosi e degli arroganti. Invece Giusi con la sua storia dice al mondo che l'essere Down è un handicap soltanto per gli altri, per quanti credono di essere normali senza nemmeno conoscere affondo il concetto di "normalità". Ancora Giusi insegna con la sua storia a madri che per paura o per vergogna hanno abortito o desiderano abortire sapendo di "rischiare" una "gravidanza down". L'aborto è un vero handicap, non i Down. Sono handicappati quanti praticano la malvagità, sono handicappate quante abortiscono, siamo noi i veri handicappati quando crediamo di essere migliori e forti mentre in verità siamo soltanto piccoli e fragili uomini davanti a Dio.
Oggi diciamo grazie a Giusi perché ci sta dando una lezione di vita molto importante, lezione che nessuno di quanti si definiscono "normali" avrebbe potuto insegnarci.
Grazie Giusi, tu sì che sei una persona veramente normale.
Per approfondimento: http://www3.lastampa.it/cronache/sezioni/articolo/lstp/394413/
1 commenti: on "Il pregiudizio che disabilita"
E per stupidità!!!
Complimenti Giusi Dio ti benedica.
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